Ho il diabete o soffro di insulino-resistenza?
Assolutamente sì. Un’alimentazione vegetale ha dimostrato di migliorare significativamente il controllo glicemico e la sensibilità dell’organismo all’insulina. L’elevato contenuto di fibre e di sostanze antiossidanti e antinfiammatorie di una dieta vegetale la rende l’ideale nella gestione del diabete e nella prevenzione delle complicanze a lungo termine. Avvisa il tuo medico curante del tuo passaggio ad un’alimentazione vegetale: potrebbe essere necessario ridurre la posologia dei farmaci che aPochi lettoriSono in sovrappeso?
Certamente. Gli alimenti vegetali hanno generalmente una minor densità calorica rispetto agli alimenti di origine animale. Che cosa significa? Che a parità di energia introdotta si mangia di più, si è più sazi e più felici. Ed è quindi più facile raggiungere e mantenere un peso più basso, nel caso questo sia un tuo desiderio o una tua necessità.Pochi lettoriHo la pressione alta?
Sì. Una dieta vegetale ha dimostrato di ridurre la pressione arteriosa in modo non farmacologico. Alcuni motivi tra i tanti? Il suo basso contenuto di sodio e grassi saturi e il suo elevato apporto di fibre e potassio.Pochi lettoriHo il colesterolo alto?
Certo. Un’alimentazione vegetale è completamente priva di colesterolo: nei vegetali, infatti, non ve n'è traccia. Nella maggior parte dei casi elevati livelli di colesterolo nel sangue sono dovuti ad un eccessivo apporto con gli alimenti: con un’alimentazione vegetale, questi si riducono entro poche settimane. Se stai assumendo una terapia ipocolesterolemizzante, avvisa il tuo medico del tuo passaggio ad una dieta senza derivati animali. Potrebbe decidere di ridurla o di eliminarla del tutto.Pochi lettoriSono affetto da una malattia autoimmune?
Sì, certamente. È inoltre possibile che, dato il profilo antinfiammatorio di una dieta vegetale, questo passaggio comporti dei miglioramenti nei tuoi sintomi e migliori la tua qualità di vita in generale.Pochi lettoriSoffro di intestino irritabile?
Può sembrarti paradossale, ma un’alimentazione vegetale migliora la sintomatologia dell'intestino irritabile e la qualità di vita di chi ne soffre. Con un’alimentazione senza derivati animali la flora batterica intestinale tornerà ad essere al massimo della forma, e saprà gestire senza problemi l’elevato (e benefico!) carico di fibre. All'inizio può essere necessario limitare la varietà dei vegetali consumati per poi, una volta che i sintomi migliorano, reintrodurre più alimenti. Se hai bisognoPochi lettoriSono affetto da una patologia infiammatoria intestinale come il Morbo di Chron o la Rettocolite Ulcerosa?
Assolutamente sì. In fase di quiescenza della malattia puoi seguire un’alimentazione vegetale senza alcuna restrizione particolare. Il suo ridotto contenuto di grassi saturi e l’elevato apporto di sostanze antinfiammatorie si è dimostrato in grado di allungare il tempo tra una recidiva e l’altra. È possibile seguire una dieta vegetale anche durante le riacutizzazioni (il tofu, il latte e lo yogurt di soia non contengono fibre, per esempio, proprio come i cibi di origine animale), ma questa devePochi lettoriLa mia tiroide funziona poco, e devo assumere la terapia sostitutiva?
Una dieta vegetale è perfettamente fattibile anche nel caso in cui sia stato diagnosticato l’ipotiroidismo. L’unica accortezza da tenere è quella di consumare la soia e i suoi derivati lontano dall’eventuale assunzione di levotiroxina, nel caso ti sia stata prescritta. Quindi se per esempio assumi la terapia prima di colazione, puoi consumare piatti contenenti la soia o i suoi derivati dallo spuntino di metà mattina in avanti. C’è da precisare però che molte formulazioni più recenti, soprattuttoPochi lettoriSoffro di anemia e sono spesso carente di ferro?
Una carenza di ferro può verificarsi per diversi motivi che non sempre hanno a che fare con il tipo di alimentazione seguita, qualsiasi essa sia, e la terapia per correggerla non passa dal cibo ma da un integratore di ferro. Se riscontri una carenza agli esami del sangue parlane con il tuo medico, perchè le cause potrebbero non avere nulla a che fare con la tua alimentazione vegetale! Detto questo, il piano alimentare che ti propone Planter è bilanciato in modo da soddisfare i tuoi fabbisogni diPochi lettoriSono in menopausa?
Certamente! L’alimentazione vegetale mitigherà alcuni tra i sintomi più fastidiosi, come le vampate di calore. Assicurati un buono stato della vitamina D, integrandola se il tuo medico lo ritiene necessario, e pratica attività fisica con regolarità per mantenere una buona mineralizzazione ossea. Ad assicurarti tutti i nutrienti di cui hai bisogno, invece, ci pensa Planter!Pochi lettoriSono affetto da celiachia?
Certo. Planter ti dà la possibilità di avere un piano alimentare bilanciato e vario a base di soli ingredienti senza glutine. Seleziona la tua preferenza al momento dell’iscrizione, oppure all’interno della tua area personale.Pochi lettori